Le barriere architettoniche sono tutti quegli elementi costruttivi che impediscono a un disabile con problemi motori, ma anche sensoriali, di potersi muovere liberamente e accedere ai servizi, come per esempio prendere un autobus o la metropolitana o semplicemente spostarsi sul marciapiede e salire o scendere dai piani. La barriera architettonica può essere un gradino o una scala, un terreno sconnesso, un ascensore o un portone troppo stretto, una rampa con una pendenza eccessiva. In tutti questi casi si impedisce al disabile di muoversi su vasta scala, considerando l’handicap di ogni singolo fruitore, degli accessi in città o nei palazzi pubblici e privati.
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Per evitare che venga limitata ulteriormente la libertà di un disabile e per creare le condizioni per favorire quanto più possibile gli spostamenti in autonomia o con un accompagnatore, esistono dei dispositivi meccanici, ma anche delle leggi ad hoc che regolamentano questo settore, predispongono degli sgravi fiscali per l’acquisto e sanciscono i diritti di mobilità dei portatori di handicap con invalidità “grave”.
I montascale per disabili per le barriere architettoniche
Le scale e le rampe simboleggiano le barriere architettoniche per eccellenza e i montascale sono certamente la soluzione ideale per favorire la mobilità di un disabile. Il montascale è un impianto ad alimentazione elettrica e provvisto di una batteria, che lo alimenta quando questa è assente e che serve per il sollevamento delle persone con ridotta mobilità per salire e scendere le scale o in genere per qualsiasi tipo di barriera architettonica che si frapponga con la destinazione, sia all’interno dell’abitazione privata che negli edifici pubblici.
Esistono diversi tipi di montascale, detti anche “servoscala“, riguardo al supporto che sostiene il disabile durante il trasporto. Ci sono, infatti, montascale che hanno installazioni diverse e che si prestano alle varie esigenze dei disabili, che siano in carrozzina o che abbiano una ridotta mobilità e non riescono a salire i gradini, anche rimanendo in piedi.
Il montascale si adatta anche alla conformazione della barriera architettonica da superare, per esempio se si tratta di una rampa di scale che può essere a chiocciola o di un rialzamento fino al pianerottolo, oppure per le scale curvilinee. Tra i modelli che si possono scegliere di montascale ci sono quelli a pedana, con i cingoli, con la poltrona su cui sedersi o quelli a cui si può agganciare direttamente la carrozzina. Anche le modalità di comando si possono scegliere in base alle esigenze di ogni disabile. Ci sono infatti i comandi a tastiera, quelli con joystic fino a quelli con telecomando classico o a infrarossi. La capacità di carico differisce in base al tipo di montascale. Quello con pedana per esempio può portare in media fino a 130 kg, mentre quello con poltrona integrata fino a 100 kg. L’ausilio del montascale è indispensabile per facilitare la vita già complicata di un disabile, ma anche di persone anziane che hanno bisogno di un aiuto per muoversi e avere la possibilità di uscire e rientrare in casa, senza problemi e ostacoli che sono spesso insormontabili quando mancano questi dispositivi meccanici.
I montascale per disabili da interno
Il montascale è un dispositivo che può essere installato anche all’interno delle abitazioni private, dove esistono delle barriere architettoniche, come per esempio una rampa di scale per accedere al piano superiore. Anche in questo caso la scelta è ampia e soddisfa le esigenze di spazio, peso, tipologia di disabilità o ridotta capacità motoria. Per dotarsi di un montascale da interno si preferisce il sistema con la poltrona pieghevole, in modo da lasciare libero in passaggio in buona parte per l’uso classico della scala. La poltrona si muove su una rotaia, che può essere installata a scelta sulla parete oppure sulla ringhiera e ancora al primo gradino. Nel caso venga ancorata alla ringhiera non sarà necessaria alcuna opera muraria. La stabilità del montascale è garantita dal fissaggio alle estremità e dai supporti lungo tutto il percorso.
I moderni montascale per disabili che vengono montati per interni sono dotati di speciali sensori, che bloccano l’avanzamento della poltrona nel caso siano presenti degli ostacoli. Il montascale per disabili è dotato anche di altre misure di sicurezza, oltre alle cinture. La batteria permette che il montascale non si arresti quando va via la corrente e fino a quando non è arrivato a destinazione. L’alimentazione è comunque a bassa tensione e la seduta è confortevole e si adatta facilmente. Con il telecomando, pensato per un uso semplice e intuitivo, si può dirigere il montascale dove si vuole e, nel caso, richiamare la poltrona alla fine o all’inizio della scala.
Montascale per disabili da esterno
Per i montascale da esterno, oltre alla poltrona, ci sono, come precedentemente accennato, anche le pedane e l’attacco diretto alla carrozzina. I montascale per disabili da esterno sono molto simili nel funzionamento a quelli per interni. Se sono dotati di una poltrona, il funzionamento è del tutto simile a quanto sopra descritto, con l’unica differenza che potrebbe essere fissato a una doppia rotaia, specie nel caso le rampe di scale siano multiple. I montascale per esterno, che si tratti di pedane o poltrone, sono trattati con una speciale zincatura resistente agli agenti atmosferici e che preserva il meccanismo da ruggine e ossidazione e quindi garantisce la durata nel tempo. Sono dotati anche di teli di copertura impermeabili e ignifughi, per evitare il danneggiamento e l’usura del tempo. L’uso del montascale per disabili da esterno può essere utile per accedere a terrazze, androni, box, giardini o rampe particolarmente ripide. Anche in questo caso c’è un’ampia adattabilità alle scale di varie forme e dimensioni e alle barriere architettoniche in generale. Anche in questo caso ci sono i sensori che bloccano il montascale davanti a ostacoli, il telecomando per la gestione del dispositivo e le misure di sicurezza come sopra.
Montascale per disabili a cingoli
Il montascale a cingoli è molto versatile perché non richiede delle opere in muratura e neppure agganci, in quanto non è alimentato a corrente, ma a batteria e serve per adattarsi a qualsiasi tipo di scala che sia larga almeno 1 m. Il montascale a cingoli sfrutta un meccanismo di adesione e adattamenti alle superfici sconnesse, come possono essere i gradini ed è utile per quei disabili che hanno bisogno di un montascale che si spostino nei contesti più diversi e possano adeguarsi dove invece non ci sono meccanismi per il superamento delle barriere architettoniche. Si trasporta, dunque, facilmente ed è adatto a pendenze che non superino i 35°. E’ sicuro per il suo sistema antiscivolo e di ancoraggio ed è facile da maneggiare con i comandi integrati. Il suo utilizzo richiede che sia resistente, affidabile e che possa durare nel tempo anche a contatto con agenti atmosferici. La batteria di cui sono dotati i montascale a cingoli si ricarica in modo veloce collegandola alla presa di corrente, ma il suo funzionamento ha un’autonomia che basterebbe anche per le rampe di scale di più di 20 piani. Il montascale a cingoli è comunque utilizzabile solo con un accompagnatore che possa manovrare la pedana.
Quanto costano online i montascale per disabili?
Acquistare un montascale per disabili è anziani è una spesa di una certa importanza, ma online si possono trovare delle offerte interessanti, che permetto di risparmiare rispetto ai prezzi correnti sul mercato tradizionale. Il prezzo del montascale per disabili differisce se è per interni e per esterni, in base alle rampe di scale da coprire, ai piani, al tipo di scala (dritta, curva, a chiocciola, a gradoni larghi) e ai tempi di montaggio, nel caso sia necessario realizzarlo a breve scadenza. Per i montascale da interni i prezzi si aggirano intorno ai 2400 euro per quelli da interno con poltrona, ai 3400 euro per quelli da esterno. I montascale a cingoli per disabili hanno un costo medio di 2400 euro. Quelli che hanno dei prezzi più elevati riguardano i montascale con pedana su scale curvilinee (circa 7500 euro) e quelli per interno ed esterno, con poltrona sullo stesso tipo di scala (circa 5500 euro). Fonte prezzi: Archimedemontascale | Edsanitaria | Contactsrl
La normativa per l’acquisto dei montascale per disabili
La normativa per l’acquisto dei montascale per disabili va incontro ai disabili in modo fattivo, nel senso che prevede degli sgravi fiscali, agevolazioni e l’IVA al 4% per chi gode della legge 104. In alcuni casi l’acquisto del montascale per disabili può essere mitigato dalle agevolazioni con il pagamento a rate, grazie alle convenzioni stipulate con gli enti di previdenza sociale che facilitano anche l’accesso al credito. Per quanto riguarda la normativa è la legge n°13 del gennaio 1989 prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’ottenimento dei contribuiti dietro richiesta dei disabili che ne hanno diritto. I requisiti dei disabili riguardano menomazioni permanenti sia motorie che della vista e le opere di abbattimento delle barriere architettoniche, tra cui anche l’installazione di un montascale, deve avvenire su richiesta del disabile o di chi ne fa le veci e ha la podestà. Il montescale nel caso specifico di cui trattiamo, sarà montato presso l’abitazione di residenza e possono farne richiesta anche le strutture che accolgono disabili e anziani con ridotta mobilità. La domanda va presentata al comune di residenza dove si trova l’immobile ed è necessario allegare il certificato medico e la descrizione dell’opera da realizzare. Se il palazzo dove è residente il disabile ha un vincolo di valenza storica, la domanda dovrà essere presentata anche alle autorità competenti. Per quanto riguarda il contribuito, questo verrà erogato dopo l’acquisto e il montaggio del montascale e sarà rimborsato in proporzione alla spesa, comprovata da fattura o acquisto con bonifico. La cifra rimborsabile arriva fino a circa 12 mila euro. Nelle domande di abbattimento delle barriere architettoniche hanno precedenza i disabili con un’invalidità pari al 100% e compravata da una commissione medica. Fonte: Disabili
Le agevolazioni fiscali per l’acquisto di un montascale
Oltre alla legge citata ci sono altre agevolazioni per l’acquisto di un montascale e tra queste l’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/92, che prevede una detrazione del 19% cumulabile con quella del 50% secondo la legge n° 13/89 per persone di cui è stata comprovata la disabilità totale, in rapporto alle patologie di cui soffre e all’età. L’invalidità del 100% al lavoro, civile, di guerra, ecc deve essere sempre e comunque comprovata dalla commissione medica della Asl di appartenenza. Il contributo secondo le modalità prima descritte, può essere chiesto anche da un familiare del disabile che abbia l’affidamento, la custodia o la podestà dello stesso. Nel caso in cui si realizzi una ristrutturazione edilizia si può richiedere la detrazione dell’Irpef, in base ai requisiti del disabile prima elencati. Fonte: Stannah | Agenziaentrate
L’acquisto di un montascala per disabili usato
Online si trovano anche montascale per disabili usati e uno dei siti più interessanti in tal senso è Piazzabile. Il sito è un punto d’incontro tra chi vende e compra questi dispositivi per l’abbattimento delle barriere architettoniche in tutta Italia. Il risparmio è interessante, specie sui montascale da interni e può essere utilizzato anche per altri ausili utili al disabile o per servizi di assistenza.
Articolo molto utile, complimenti. Io mi sono rivolto a questa azienda della mia zone qualcuno sa com’è?